La progettazione dei prodotti si sta spingendo verso componenti sempre più complessi e leggeri. In particolare, l’evoluzione dell’elettrico nel campo automotive sta alzando drasticamente l’asticella sulle prestazioni dei componenti telaistici di maggiori dimensioni caratterizzati da minori spessori delle pareti, sagome complesse e tolleranze molto contenute.
Tali aspetti incidono anche sulla possibile insorgenza di tensioni e deformazioni residue derivanti dal processo produttivo, problematiche che possono influenzare il corretto assemblaggio delle parti e la performance del componente in esercizio.